ART & PHOTOGRAPHY

Enter Slide 1 Title Here

Enter Slide 2 Title Here

Enter Slide 3 Title Here

mercoledì 29 aprile 2009

Durante il recente MiArt (per il quale tra l'altro ho provato una grande delusione: se non era per qualche De Chirico, Schifano, Mirò e qualcun altro considerabile artista, sarebbe stato veramente da piangere) ho avuto modo di conoscere artisti, sia italiani che stranieri, davvero davvero interessanti. Tra questi oggi voglio soffermarmi su Pino Pasquali.
Pino Pasquali, nato a Polignano a Mare (http://www.comune.polignanoamare.ba.it/), morto tragicamente a soli 33 anni, ha però avuto (per nostra fortuna) abbastanza tempo per esprimere e veder riconosciuta, quella che era la sua arte.
Scultore e scenografo, a lui è anche dedicato il Museo d'arte contemporenea della sua città (http://www.palazzopinopascali.it/index.php).

Ma basta parole mie... e lasciamo che siano i suoi disegni a parlare per lui. In questo caso ho scelto dei bellissimi e simpaticissimi bozzetti dedicati al mondo pubblicitario!


Grand General
1961; tecnica mista su acetato e cartoncino; cm 30x23; bozzetto eseguito per la "Lodolofilm"


Salvador el Matador
1962; tecnica mista su acetato e cartoncino; cm 23x33; bozzetto eseguito per la "LodoloFilm", carosello Cornetto Algida

Pubblicità Cirio
1964; tecnica mista su cartoncino; cm 35x25





martedì 21 aprile 2009

Fantastico Widget per caricare e zoommare immagini fino a 100 mega in modo praticamente istanteaneo. Da provare!!!

mercoledì 15 aprile 2009

21 aprile





Japan Design - Good Design Award 50 Years
Triennale di Milano
via Alemagna 6

press preview h.11-19

"Japan design selection 2009":
tra tradizione e innovazione, in mostra il moderno design giapponese.




lunedì 16 febbraio 2009


Come molti di voi sapranno, il mese di Febbraio ha dato inizio alla celebrazione del Centenario del Futurismo, che ha visto le proprie origini nella città di Milano ( non poteva essere altrimenti!).
Il comune di Milano in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura hanno programmato una serie di eventi, mostre e performance (video, musica, danza, architettura) che si svolgeranno durante tutto il corso del 2009.


Oggi vorrei segnalare le ultime due Serate Futuriste che si svolgeranno nel mese di febbraio a Palazzo Reale:

- Giovedi 19 febbraio 2009, ore 19.30-21.00
Teatro e Musica
Letture teatrali a partire dai Manifesti Futuristi e interpretazioni musicali

- Giovedì 26 febbraio, ore 19.30-21.00
Musica e Danza
Coreografia di danza contemporanea e performance musicali.

Andare andare andare!!! :D



L'artista brasiliano si serve dell'alfabeto cromatico per parlare ad ognuno, per farsi comprendere sempre e comunque. Discute con noi di rapporti ancestrali, di etica sociale, di rapporti umani ed estetici.

domenica 25 gennaio 2009

Forse la pioggia viola non si vede molto bene, ma l'opera si chiama proprio Purple Rain..quindi i dubbi rimangon pochi.
Perchè proprio quest'immagine?? Espongo le motivazioni di questa scelta...
1. Una ragazza sotto la pioggia..la pioggia di per sè viene considerata elemento malinconico, struggente, ma qui è tutt'altro che triste. La ragazza è felice di questa fantomatica pioggia viola, dunque il quadro rallegra e direi che non è poca cosa ai giorni nostri!!
2.Sarò nata anche qualche anno dopo l'uscita della mitica canzone di Prince..ma ciò non significa che non ne vada pazza!
L'opera è di Jef Aérosol, uno street artist dei giorni nostri e si trova esposta nella galleria Art Partner di Bruxelles.

sabato 24 gennaio 2009

Tanta acqua è passata sotto i nostri ponti, se oggi il legame tra Futuristi e fascismo è relegato nell’alveo della storia e le quotazioni nelle aste estere non hanno smesso di salire. A riabilitazione avvenuta, siamo ora in un periodo di riappropriazione del Futurismo: critici, mercanti e musei cercano di delimitare il proprio territorio d’influenza su Balla, Boccioni e soci; nascono riletture critiche che si propongono come definitive e debordano anche in quanto a mole, come l’immane saggio di Giovanni Lista sul catalogo della recente mostra di Balla a Palazzo Reale di Milano e lo stizzito pamphlet di Giorgio de Marchis per Electa (Futurismo da ripensare).



Su questa scia, la mostra del trentennale di Fonte d’Abisso ha il merito di mostrare non la giustapposizione della pratica scultorea con quella pittorica in Giacomo Balla (Torino, 1871 - Roma, 1958), ma come le due tendenze siano compenetrate: nell’una si può osservare in controluce l’altra.



lunedì 19 gennaio 2009

Popular Posts

Informazioni personali